Jannik Sinner: Mouratoglou scettico sul ‘piano B’

Il coach francese: “Per me Sinner deve sviluppare i suoi punti di forza, piuttosto che eseguire un gioco non suo”.

Infuria il dibattito intorno a Jannik Sinner dopo il cambio di coach deciso dal tennista altoatesino, che ha detto addio a Riccardo Piatti e si è affidato a Simone Vagnozzi. Il nuovo coach dell’Azzurro ha spiegato che sarà importante diversificare il gioco e le soluzioni tattiche, aggiungendo un piano B e C soprattutto contro i top player.

Un approccio che non convince il tecnico francese Patrick Mouratoglou, che sui social si è espresso così: “Lo stile di Sinner è paragonabile a quello di Andre Agassi. L’americano sapeva eseguire molto bene il suo piano tattico da fondo e da grande colpitore raccoglieva i suoi punti. Sinner non è così diverso, per cui io credo che lui debba sviluppare maggiormente i suoi punti di forza, piuttosto che eseguire un gioco non suo. Alcuni tennisti in passato, nel tentativo di giocare un tennis più tattico e con tante variazioni, hanno finito per perdere la loro natura”. 

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