Jannik Sinner ne mette tre nel mirino
Jannik Sinner, come del resto Matteo Berrettini, ha giocato meno tornei di buona parte dei rivali che lo precedono nella Race: undici gli eventi che calcola l’altoatesino, tre dei quali conclusi con un ritiro (il Roland Garros e i Masters 1000 di Indian Wells e Miami).
Sinner questa settimana è sedicesimo nella Race, con 1.430 punti, 935 meno di Auger-Aliassime.
L’azzurro è impegnato a Umago, con la possibilità di superare nella Race Diego Schwartzman, Cameron Norrie e Marin Cilic che lo precedono: raggiungendo la finale, la prossima settimana sarebbe tredicesimo nella Race to Turin.
Il cemento americano è una superficie che Sinner predilige, come dimostra il successo dello scorso anno nell’ATP 500 di Washington. Come Berrettini, l’altoatesino avrà ripetute possibilità di raccogliere punti e anche per lui ci saranno i due “jolly” di Firenze e Napoli che potrebbero rivelarsi determinanti.