Jannik Sinner non usa mezzi termini su Carlos Alcaraz
Reduce dallo strepitoso successo al Masters 1000 di Miami ma già con la testa a Monte Carlo, dove farà il suo esordio stagionale sulla terra rossa, Jannik Sinner è consapevole di poter rinnovare proprio nel Principato la rivalità con l’altro talento esploso in questi ultimi anni, lo spagnolo Carlos Alcaraz. Dalle colonne de ‘La Gazzetta dello Sport’, Sinner si è espresso senza mezzi termini sull’amico-rivale.
Sinner e Alcaraz, fra stima e rivalità sportiva
“Con lui ci stimiamo molto, andiamo d’accordo perché siamo simili, persone semplici che amano profondamente quello che fanno. In campo, però, dall’altra parte della rete sia io sia lui vediamo un avversario” ha dichiarato l’altoatesino parlando di Alcaraz, avversario che ha incontrato 8 volte nel circuito ATP, con un bilancio pari (4-4).
A Monte Carlo non si esclude un incrocio fra i due: Sinner sarà testa di serie numero 2, Alcaraz sarà invece numero 3, proprio come nella graduatoria mondiale: “Procediamo per gradi – ha dichiarato l’atleta di San Candido -. La terra è sempre particolare, lo scorso anno non ero in una buona forma ma quest’anno ci arrivo in modo completamente diverso, sono curioso di vedere come andrà”.
Nel 2023 Sinner arrivò in semifinale a Monte Carlo
L’anno scorso, a Monte Carlo, Jannik Sinner raggiunse le semifinali, battendo uno dopo l’altro Diego Schwartzman (per ritiro dell’argentino sul 6-0, 3-1), Hubert Hurkacz in tre set e Lorenzo Musetti in due frazioni, prima di arrendersi a Holger Rune in semifinale (1-6, 7-5, 7-5 i parziali che premiarono il danese, sconfitto poi all’atto conclusivo da Rublev). Alcaraz invece non partecipò, a causa di problemi fisici.