“Mi ricordo la mia prima vittoria così come mi ricordo l’ultima”.
Reduce dalla convincente vittoria contro l’australiano De Minaur – la quarta in altrettanti scontri diretti – che gli è valsa il passaggio agli ottavi di finale del Mutua Open Madrid, Jannik Sinner ha festeggiato anche la vittoria numero 100 nel circuito ATP. A soli 20 anni questo può essere considerato già un bel traguardo, ma il nativo di San Candido non ha alcuna intenzione di fermarsi qui.
“Sono felice anche se cerco sempre di stare nel presente ad essere onesti”, ha esordito Sinner ai microfoni di Ubitennis.com. “Mi ricordo la mia prima vittoria così come mi ricordo l’ultima. Speriamo ne arrivino altre perché io sto lavorando per questo; mi piace davvero giocare a tennis. Credo che ogni vittoria sia un grande momento. Ovviamente poi quando vinci un torneo è molto speciale; il primo torneo a Sofia è stato memorabile così come le NextGen Finals, poi il ‘500’ di Washington. Comunque ci sono match specifici che sono speciali, dei quali posso essere fiero”.
Non potevano mancare i complimenti all’amico Lorenzo Musetti, che mercoledì ha regolato Sebastian Korda con grande autorevolezza: “Qualche volta ci vediamo con Lorenzo, poi ovviamente lui hai suoi orari, io i miei. Naturalmente gli faccio i complimenti dopo la bella prestazione contro Korda. Ho visto il primo set e ha giocato veramente molto bene. Sono sicuro che questa vittoria gli darà tanta confidenza e fiducia in vista dell’incontro contro Zverev”, ha concluso il talento italiano.