Jannik Sinner: Omar Camporese certifica il sorpasso
L’ex tennista Omar Camporese è tornato a parlare di Jannik Sinner, che a breve inizierà la nuova stagione dopo un 2024 ricco di successi e primati. Anche Camporese è stato conquistato dall’inarrestabile progressione dell’Azzurro: “E’ diventato decisamente migliore in tutto – ha detto in una intervista a Oasport -. Ora come ora non so davvero chi possa contrastarlo perché ha una capacità di concentrazione allucinante. Tutto quello che fa ha un senso ed è a livello top; ha fatto un miglioramento in termini di manualità… E poi il servizio gli ha fatto fare un salto di qualità altrettanto evidente”.
Secondo Camporese, Sinner ha scavalcato nettamente Carlos Alcaraz: “Avevo detto che lo spagnolo fosse più completo, mentre Jannik più forte mentalmente. Ma le cose evolvono, voglio dire…Indubbiamente Sinner è cresciuto in tutti gli aspetti del gioco, mentre Alcaraz è sempre fortissimo, ma per quanto mi riguarda non ha trovato le soluzioni ad alcuni problemi che ha. Fa strano dirlo, visto che parliamo di uno che ha vinto Roland Garros e Wimbledon nello stesso anno, ma io penso che ci sia una differenza sostanziale tra i due e in favore dell’italiano”.
Le difficoltà di Alcaraz di mantenere lo stesso livello di gioco hanno fatto la differenza: “La differenza è proprio nella capacità di tenere alto il livello. Magari l’iberico può avere delle punte straordinarie, ma non è in grado di avere una continuità incredibile come quella del nostro giocatore”.
Per l’ex tennista Sinner ha ulteriori margini di crescita: “La cosa che dovrebbe spaventare gli avversari è che lui può ancora evolversi tecnicamente e fisicamente, secondo me. So che sto per dire una cosa molto difficile da realizzare, ma per me lui può davvero ambire al Grande Slam. Del resto non è che ci sia andato così lontano: ha vinto due Slam, semifinale a Parigi e quarti di finale a Wimbledon e in quelle due sconfitte c’è da dire, non stava neanche così bene”.
