Un rivale da tenere sott’occhio nei prossimi giorni.
Jannik Sinner deve fare molta attenzione a Taylor Fritz. Lo statunitense è infatti il primo inseguitore dell’azzurro nel ranking mondiale ATP ma, causa diversità nei calendari tra i due, non è impossibile pensare a un sorpasso che nei prossimi giorni si potrebbe concretizzare.
Se infatti da un lato Sinner si è concentrato sui prossimi tornei di Toronto e di Cincinnati prima degli US Open, Fritz ha deciso di prendere parte anche all’ATP 500 di Washington. Dove sta avanzando in maniera decisamente convincente, tanto da aver già conquistato la semifinale. Per farlo ha battuto nel giro di poche ore, quando nella capitale Usa era sempre venerdì, prima il sempre temibile Andy Murray e poi l’australiano Jordan Thompson.
La prossima sfida lo vedrà affrontare Tallon Griekspoor, olandese e numero 12 del seeding. Se dovesse batterlo e vincere poi anche la finale, allora si porterebbe a 3925 nel ranking ATP con Sinner fermo a 3815 (punti che attualmente gli garantiscono l’ottavo posto a livello mondiale). A quel punto per meritarsi un nuovo sorpasso servirebbero risultati di livello nei prossimi tornei, a partire da Toronto dove però il percorso appare già in salita.
Sabato, peraltro, Jannik Sinner ha parlato in conferenza stampa dopo il sorteggio del Masters 1000 di Toronto: l’azzurro, che esordirà al secondo turno, potrebbe vedersela con il redivivo Matteo Berrettini, che affronterà all’esordio il francese Gregoire Barrere. “”Preferisco giocare qui a Toronto che a Montreal (l’altra sede del National Bank Open ndr). Risposta giusta? Ok, l’anno prossimo dirò il contrario”, ha affermato, scatenando le risate della platea.