Paolo Bertolucci punta su Jannik Sinner
Nel corso di un’intervento ai microfoni della “Gazzetta dello Sport”, l’ex tennista azzurro Paolo Bertolucci, a pochi giorni dall’inizio del Masters 1000 di Montecarlo, si è espresso senza nessun dubbio sulla competitività di Jannik Sinner sulla terra battuta, superficie sulla quale l’altoatesino ha incontrato diverse difficoltà nella scorsa stagione, deludendo a Roma e al Roland Garros.
“Questo Jannik è un giocatore completamente diverso rispetto all’anno scorso, un campione che ha costruito la propria evoluzione verso un modello tecnico pressoché perfetto. Con questa condizione psicofisica, con la velocità che riesce a sprigionare sulla palla, con la grande personalità e sicurezza che mette in campo è in grado di annichilire ogni avversario ancor prima che si giochi il punto iniziale” ha esordito l’ex tennista azzurro.
“Penso che Sinner sarà l’uomo da battere anche sulla terra battuta, nonostante questa superficie renda meno efficace il servizio e lo costringa a lavorare di più i colpi a rimbalzo” ha aggiunto il commentatore di Sky Sport.
“In attesa di capire in quali condizioni si ripresenterà Novak Djokovic e quando Rafa Nadal farà il suo tanto atteso ritorno sulla terra, Jannik rimane il punto di riferimento per tutti e solo Carlos Alcaraz, al momento, sembra in grado di tenergli testa” ha proseguito il nativo di Forte dei Marmi.
In conclusione, Paolo Bertolucci si è soffermato sulla rincorsa di Sinner alla vetta del Ranking ATP: “I risultati ottenuti da Jannik negli ultimi sei mesi certificano che lui ha fatto un notevole salto di qualità. A questo punto per recuperare i punti di distacco dalla vetta del Ranking sarà necessaria un’oculata gestione del calendario e non mi stupirei se dopo Montecarlo Sinner si prendesse una pausa per recuperare le energie”.