Jannik Sinner, tutto l’orgoglio di papà Hanspeter
Non sono certo passate inosservate le parole che Jannik Sinner, immediatamente dopo la conclusione degli Australian Open, ha dedicato ai suoi genitori: oltre al successo nel primo Slam stagionale è proprio questo uno dei maggiori motivi di orgoglio di papà Hanspeter, che ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’ ha parlato delle sue emozioni.
“Non mi hanno stupito le sue parole, è fatto così: ha imparato presto la cultura del lavoro, l’impegno e l’umiltà” ha detto il papà del numero 4 del ranking mondiale. “Una grande gioia, davvero bello” è poi la frase con la quale descrive cos’ha provato domenica, vedendo suo figlio rimontare due set di svantaggio a Daniil Medvedev.
“Posso dire che a vederlo giocare in tv si soffre di più, è stato più facile seguirlo a Indian Wells o alle Finals di Torino” ha aggiunto ancora Hanspeter Sinner, che poi si è lasciato andare al ricordo di quando Jannik era piccolo e praticava più sport, come sci alpino e calcio: “Era così, già bravo in tutti gli sport com’è bravo nel suo lavoro”.
Quello vinto alla Rod Laver Arena domenica è stato l’undicesimo torneo conquistato da Jannik Sinner, sicuramente il più importante essendo il primo a livello di Slam. In carriera, Sinner ha anche vinto un Masters 1000 (Toronto 2023), tre ATP 500 (Washington 2021, Pechino e Vienna 2023) e sei ATP 250 (Sofia 2020 e 2021, Melbourne e Anversa 2021, Umago 2022 e Montpellier 2023).