Protagonista di un avvio incerto l'altoatesino ha poi cambiato ritmo.
Ottavo di finale archiviato al meglio da Sinner, che batte O’Connell in due set e va avanti a Miami. Jannik ha avuto un inizio incerto, trovandosi rapidamente sotto 0-40, principalmente a causa di due errori di dritto. Nonostante la pressione, è riuscito a raddrizzare la situazione annullando tre palle break, ma quando ha concesso un’altra palla break un doppio fallo gli è costato caro.
Nell’ottavo game, con un controbreak, Jannik ha rimesso la situazione a posto e ha poi chiuso in crescendo, strappando di nuovo il servizio al rivale: 6-4.
Diverso l’avvio del secondo parziale, nel quale l’altoatesino si è agilmente portato sul 2-0 e quindi sul 3-0. Incontro ormai segnato per l’australiano, che non è riuscito più a rimontare, pur tenendo duro, anche con un match point annullato sul 5-2 per Sinner, che nel secondo set ha chiuso 6-3 al terzo match point complessivo.
