L’ex coach Piatti sull’addio di Sinner: “Se uno vuole restare qui, deve sottostare ai miei metodi”
L’ex coach di Jannik Sinner, Riccardo Piatti, in una intervista a RMC Sport ha rotto il silenzio sul clamoroso divorzio con il suo pupillo, avvenuto dopo gli Australian Open.
“Sono contento che abbia preso questa decisione – ha spiegato Piatti – Io ho la mia filosofia, i miei metodi. Se uno vuole restare qui, deve sottostare ai miei metodi”.
La divergenza sui metodi di lavoro è stata alla base dell’addio: “A 20 anni ci sta che si voglia andare a cercare nuove strade, fa parte della vita. Certo, faceva parte della famiglia, ma non è obbligatorio rimanere per la propria famiglia. I figli a volte decidono di andare a studiare all’estero, e quindi se ne vanno. Ma se restano, devono seguire i miei metodi”, ha concluso Piatti.