Jannik Sinner ringrazia Matteo Berrettini: “Un grande onore”
Dopo la vittoria al primo turno agli Us Open con Mackenzie McDonald, Jannik Sinner è stato ospite nello studio di SuperTennis a Flushing Meadows: “L’ultimo periodo non è stato semplice per me. Credo che ora piano piano, giorno dopo giorno, stiamo cercando con il mio team di tornare un po’ alla normalità”.
Quindi ha ringraziato Matteo Berrettini per le belle parole spese nei suoi confronti in merito al caso Clostebol: “Sono molto contento di quello che ha detto Matteo, ci conosciamo bene e ci rispettiamo molto. Sappiamo come siamo fatti anche umanamente, mi ha manifestato molta stima, è stato un grande onore. Da questa situazione ho imparato chi è mio amico e chi no, ho capito quanto sia importante lo sport ma anche la vita fuori dal tennis, che ci sono tante cose peggiori di quello che ho passato io”.
“Ho sempre pensato di non aver fatto niente di male, sono una persona molto onesta, ma più si avvicinava la sentenza e meno mi divertivo in campo – ha poi ammesso l’altoatesino -. Chi mi conosceva ha visto un Jannik diverso che si divertiva meno, meno sorridente, con meno voglia, anche se ho vinto tante partite in questo periodo. Grazie a chi mi è stato vicino, perché mi hanno sempre trattato in modo normale”.
“Fisicamente non sono preparato al 100% era impossibile con tutto quello che ho passato, ma cerco di fare del mio meglio. Ovviamente, mentalmente la situazione ti blocca, lo percepisco in campo e il pubblico mi sta aiutando nei momenti cruciali. Vediamo quello che riesco a fare. Contro McDonald sono partito così così, ho trovato il mio ritmo, ora devo trovare un buon equilibrio di lavoro e di divertimento per ritrovare me stesso. Ci vuole un po’ di tempo ma piano piano tornerà tutto normale” ha concluso Sinner.