Jannik Sinner è sceso in 17esima posizione nel ranking Atp
La sconfitta rimediata da Jannik Sinner negli ottavi di finale degli Australian Open contro Stefanos Tsitsipas, potrebbe avere pesanti ripercussioni sul piazzamento nella classifica Atp del giocatore altoatesino.
Il classe 2001 infatti ha già perso una posizione dopo essere stato superato dal russo Karen Khachanov, vittorioso ai quarti sullo statunitense Korda in tre set. Ora Sinner occupa la 17esima posizione con 2195 punti, tallonato da Lorenzo Musetti, 18esimo con 1925 punti. Addirittura 22esimo Matteo Berrettini dopo l’uscita di scena al primo turno in Australia.
Il primo Slam dell’anno però non è ancora terminato e c’è ancora un tennista che potrebbe scavalcare Sinner in classifica: si tratta dell’altro statunitense Tommy Paul, che ha superato in quattro set il connazionale Ben Shelton e ora se la vedrà contro il nove volte vincitore del torneo Novak Djokovic. Nel caso in cui il giocatore originario del New Jersey dovesse superare il serbo, l’azzurro si ritroverebbe in 18esima posizione.
Nonostante sin da bambino abbia ottenuto ottimi risultati nello sci, all’età di 13 anni Jannik ha deciso di dedicarsi esclusivamente al tennis, trasferendosi a Bordighera, alla corte di Riccardo Piatti. Una scelta che si rivelerà vincente, dato che Sinner è il più giovane tennista italiano di sempre ad essere entrato in top 100 (ottobre 2019) e ad aver vinto un titolo Atp nell’era Open (Sofia 2020). Inoltre, insieme a Matteo Berrettini, Jannik è l’unico tennista italiano ad aver raggiunto almeno gli ottavi in tutti e quattro gli Slam. Nel 2022, per lui, è stato l’anno della svolta: ha lasciato Piatti per affidarsi a Vagnozzi.