La sconfitta in Cina non rappresenta in nessun modo un passo indietro.
Jannik Sinner ha lasciato il Master 1000 di Shanghai dopo una sconfitta con Ben Shelton, ma non per questo motivo va messo alla berlina. Questa è infatti l’opinione di Paolo Bertolucci, che anzi ha elogiato con grandi parole il suo avversario sottolineando che il momento dell’altoatesino continua ad essere di livello altissimo.
“La sconfitta contro Shelton non suona come una bocciatura per Sinner, tutt’altro. Il suo cammino in Asia anzi è stato esaltante – ha dichiarato Bertolucci -. A Shanghai si è presentato un po’ scarico, ma era inevitabile. Ha invece confermato le qualità che gli hanno permesso di diventare il numero 4 del mondo. Arriverà a Torino pronto per fare bene alle ATP Finals“.
Bertolucci ha inoltre speso parole di grande elogio per Shelton: “Contro Sinner ha stupito per una tenuta difensiva davvero molto solida. Tanto più perché è arrivata contro un giocatore molto aggressivo. Il tennis per fortuna si rinnova sempre, e a Shanghai si è capito che anche lui sarà uno dei leader di questa generazione. Specie se con il tempo supererà alcuni punti deboli, che a volte lo portano a concedere qualche punto di troppo agli avversari”.
“Chi pensava che il prossimo futuro fosse in mano ai soli Alcaraz, Sinner e Rune ha ricevuto un messaggio chiaro. Anche Shelton è destinato a salire in fretta nel ranking ATP“, ha aggiunto Bertolucci.