Un ulteriore dato certifica la grande crescita del campione altoatesino.
Jannik Sinner sempre più vicino a Novak Djokovic. Non si tratta di un giudizio sul valore del campione azzurro, né ovviamente un confronto della sua bacheca con quella del collega serbo. Esiste però una specifica statistica che avvicina i due, e che aiuta a capire quanto positivo sia stato il 2023 che già ha portato il prodigio di San Candido fino alla posizione numero 4 del ranking ATP.
Come ha osservato ‘Relevant Tennis’, infatti, esiste uno specifico aspetto in cui quest’anno Sinner è secondo al solo Djokovic. Si tratta del numero di palle break subite e poi salvate, che nel caso dell’azzurro sono il 68,1% del totale per quanto riguarda il suo magico 2023. Un numero gigantesco, vicino appunto a quello del solo Nole (arrivato a a 68.5%).
Da sottolineare come due dei principali rivali di Sinner in questi mesi (Carlos Alcaraz e Daniil Medvedev) non figurino nella Top 5 di questa particolare classifica, utile a capire come anche dal punto di vista mentale l’altoatesino stia vivendo un autentico stato di grazia.