Jannik Sinner si è tolto un peso e ora punta in alto
Jannik Sinner ha commentato sollevato la sfortunata vicenda di Indian Wells, che si è risolta con la sottrazione dei punti del torneo e la perdita del premio in denaro conquistato nel torneo americano. L’indagine della International Tennis Integrity Agency ha appurato la sua innocenza, e ora l’Azzurro può togliersi un peso dalla spalle e dedicarsi agli US Open in tutta tranquillità.
“Ora mi lascerò alle spalle questo periodo molto impegnativo ed estremamente spiacevole. Continuerò a fare tutto il possibile per assicurarmi di continuare a rispettare il programma antidoping dell’ITIA”, sono le parole di Jannik Sinner nel comunicato.
“Sono circondato da un team molto attento e meticoloso che mi aiuterà in questo”. L’avvocato che ha assistito Jannik Sinner ha rilasciato queste dichiarazioni: “Le regole antidoping devono essere estremamente strette perché abbiano effetto. Per questo può capitare che in alcuni casi anche atleti innocenti possano essere coinvolti”.
“Non c’è alcun dubbio che Jannik Sinner sia totalmente innocente rispetto a questo caso ma il giocatore è responsabile di tutto ciò che accade all’interno del suo sistema, anche se non ne è a conoscenza, come in questo caso eccezionale”.