Jannik Sinner, Simone Vagnozzi guarda con fiducia alla terra rossa
Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di “Repubblica”, il coach di Jannik Sinner Simone Vagnozzi, tra i vari temi trattati, si è soffermato sulla competitività del suo assistito sulla terra battuta, poiché tra pochissimi giorni vi sarà il Masters 1000 di Montecarlo, che inaugurerà la stagione sulla terra rossa.
“Montecarlo, con i pochi giorni che avremo per adattarci, sarà una delle fasi più delicate che avremo durante l’anno. Per Jannik è importante giocare qualche match sulla terra. Dovrà affrontare questo torneo in maniera tranquilla, cercando di fare il meglio possibile, consapevole che ci vorrà un po’ di tempo per adattarsi alla nuova superficie. Poi avremo Madrid, Roma e il Roland Garros, ma io sono convinto che Sinner sarà molto competitivo anche sulla terra rossa. Alla fine era questo l’obiettivo che ci siamo prefissati, ovvero poter arrivare in fondo in tutti i tornei” ha esordito il coach dell’altoatesino.
“E’ merito del ragazzo. La semplicità di Jannik è contagiosa, si fa voler bene ed è una bellissima cosa. Il fatto che un ragazzo semplice sia visto come un punto di riferimento da così tanti giovani ragazzi è qualcosa di meraviglioso. Loro non vedono Sinner come un qualcuno di irraggiungibile, poiché il messaggio che lui manda a questi ragazzi è che se si lavora nella giusta direzione si possono raggiungere i sogni” ha aggiunto Simone Vagnozzi.
Il sorteggio del tabellone del Masters 1000 di Montecarlo andrà in scena venerdì 5 aprile. Forte della sua nuova posizione al secondo posto nel Ranking ATP, l’altoatesino sarà testa di serie e sarà accoppiato nella parte opposta del prospetto rispetto al numero uno del mondo Novak Djokovic.