Simone Vagnozzi non ha dubbi su Jannik Sinner
Alla vigilia dell’ottavo di finale degli Australian Open che metterà di fronte Jannik Sinner e Stefanos Tsitsipas, il coach dell’altoatesino, Simone Vagnozzi, oltre a esprimere massima fiducia per il match di domenica, ha parlato anche dei miglioramenti del nativo di San Candido, guardando anche oltre l’esito dello Slam sul cemento australiano.
“L’anno scorso abbiamo sempre dovuto inseguire gli infortuni, adesso abbiamo trovato l’equilibrio giusto senza snaturare le sue qualità” ha detto Vagnozzi a ‘La Gazzetta dello Sport’, riferendosi anche ai problemi fisici che hanno condizionato Sinner nel 2022. “Jannik è cresciuto al servizio e le discese a rete non sono più estemporanee, ma le sente come un prolungamento naturale del suo gioco. E lì può salire ancora di livello”.
Tornando al match contro il greco, ha poi aggiunto: “Sappiamo che ci aspetta un match molto duro, si affrontano due giocatori che vogliono prendere subito il controllo dello scambio per poi aprirsi il campo, saranno fondamentali i colpi di inizio gioco, cioè battuta a risposta. Intanto, posso promettervi che i risultati del 2023 saranno migliori di quelli già buoni del 2022, con la consapevolezza che il cammino richiederà ancora un po’ di tempo per raggiungere la completezza definitiva”.