Tennis e non sci: Jannik Sinner spiega i fattori chiave della sua scelta
Intervenuto al programma televisivo americano “Live Kelly and Mark” in diretta sull’ABC, Jannik Sinner, tra i vari temi trattati, è tornato a parlare della decisione presa durante l’infanzia di intraprendere una carriera nel tennis a discapito dello sci.
“Quando ero piccolo ero decisamente migliore come sciatore piuttosto che come tennista. Ho deciso di cambiare sport perchè nello sci se commetti un errore non puoi più vincere, invece nel tennis puoi sbagliare, accettare gli errori, andare avanti e avere ancora possibilità di portare a casa l’incontro. Mi è successo anche in finale contro Fritz agli US Open” ha esordito l’altoatesino.
“Su un campo da tennis a volte bisogna giocare con la faccia di un giocatore di poker, ma dentro di te, in realtà, magari c’è una tempesta di emozioni diverse” ha aggiunto il numero uno del mondo.
“La mia famiglia è dell’estremo nord in Italia. Veniamo dalle montagne, siamo nella natura, ci sono tanti animali, ma non è una giungla. Dalle nostre parti la mentalità e il modo di vivere sono un po’ diverse rispetto alle altre parti. L’Italia è una nazionale molto varia e splendida” ha chiosato Jannik Sinner.
Dopo il trionfo agli US Open, l’altoatesino si prenderà qualche giorno di riposo prima di andare a Bologna per sostenere i suoi connazionali impegnati nella fase a gironi della Coppa Davis 2024, dove l’Italia sarà chiamata a difendere il titolo conquistato nell’edizione precedente in finale contro l’Australia.
