Jannik Sinner individua la chiave del successo
Battendo Carlos Alcaraz nella semifinale del Masters 1000 di Miami, Jannik Sinner ha regalato al tennis italiano una giornata da ricordare e a se stesso, oltre alla possibilità di giocarsi il torneo in finale contro Daniil Medvedev, una bella rivincita dopo il k.o. in semifinale a Indian Wells proprio contro il murciano.
Ai microfoni di ‘Sky Sport‘, a margine della semifinale, Sinner ha spiegato la chiave del successo: “Il livello è stato buono fin da subito, ho avuto chance nel primo set ma le ho sprecate e quando sono andato sotto 4-3 nel secondo si è fatta tosta. Però ci ho provato in tutti i modi, ho recuperato lucidità e sono riuscito a prendere il controllo del match fino alla fine”.
“Oggi non sono stato lucido solo nel tie-break del primo set – ha aggiunto il nativo di San Candido -: non sono stato deciso e ho fatto scelte sbagliate. Anche il secondo set non è iniziato bene ma poi mi sono ritrovato, è andata molto meglio da lì in poi”.
Sul futuro della rivalità con Alcaraz, Sinner ha poi affermato: “Quando giochiamo l’uno contro l’altro riusciamo ad esprimere un tennis di grande livello. Siamo comunque giovani e possiamo fare sempre meglio, in ogni caso sono sempre contento di incontrare Carlos, volevo prendermi la rivincita dopo il match di Indian Wells. Adesso, però, è ora di pensare alla finale, devo concentrarmi sul mio prossimo avversario”.