Jannik Sinner trionfa nel Masters 1000 di Shanghai, battuto in finale Novak Djokovic
In un’ora e 37 minuti di gioco Jannik Sinner, numero 1 del mondo, trionfa nel Masters 1000 di Shanghai battendo con il punteggio di 7-6 6-3 il serbo ex re del tennis Novak Djokovic, attualmente numero 4.
La prima situazione di relativo pericolo arriva sul servizio Djokovic, che sull’1-1 si trova 0-30 ma si porta a casa i successivi quattro punti con la battuta, tra cui un ace. La stessa cosa accade sul 5-4 per Nole, Jannik va 0-30 sul suo servizio ma si salva quasi allo stesso modo. Il tie-break è la giusta conclusione di un set nel quale nessun game è andato ai vantaggi.
È stato Djokovic a cedere meno punti sui propri turni di servizio ma Sinner vola sul 4-0 con due minibreak, ne recupera uno ma Jannik glielo riguadagna immediatamente andando sul 6-3, Djokovic gli annulla un set point con la risposta ma l’altoatesino chiude il parziale sul 7-4 con una prima vincente.
Nel secondo game del secondo set arriva il primo game ai vantaggio sul servizio di Nole che si salva, nel quato ci sono le prime due palle break e sono a favore dell’altoatesino, il serbo annulla la prima con un ace ma sulla seconda Jannik tira un missile di dritto vincente: 3-1.
È il break decisivo perché Sinner sulla sua battuta non concede assolutamente nulla e chiude addirittura con un ace. Per Jannik è il diciassettesimo titolo della carriera nel circuito maggiore, il settimo stagionale, il quarto 1000, il terzo dell’anno.
Djokovic, quattro volte vincitore di questo torneo, manca invece il 100° titolo in carriera, ormai spodestato da un tennista che in questo momento è nettamente pi forte di lui e che ha anche riportato in parità il bilancio dei confronti diretti, 4-4.