Ora sulla strada dell’altoatesino c’è il russo Khachanov
Prosegue senza intoppi il cammino di Sinner agli Australian Open. Il numero 4 del mondo si è sbarazzato di Baez in maniera perentoria. Match senza storia con l’azzurro che ha dominato sin dai primi scambi. L’argentino, testa di serie numero 26, si è arreso 6-0, 6-1, 6-3. Il primo set è durato esattamente 29 minuti, a certificare la superiorità tecnica di Sinner in campo. In totale, il match è durato appena un’ora e 52 minuti.
Insomma, poco più di un allenamento per Sinner che vola così agli ottavi di finale degli Australian Open in totale scioltezza e confermando di essere in un eccellente stato di forma, sia fisica che mentale. Ora, sulla strada dell’altoatesino c’è Khachanov, testa di serie numero 15 del tabellone e avversario da non sottovalutare assolutamente. Il russo ha piegato Machac in quattro set.
“Sto bene, mi sento fisicamente più forte. Penso che anche aver giocato un paio di match di esibizione sia stata una buona scelta. Ringrazio chi mi ha seguito da casa perché fino a ora ho giocato sempre quando in Italia era notte fonda…”, le parole dello stesso Sinner nel post match. In carriera, il suo miglior risultato a Melbourne sono stati i quarti di finale nel 2022. Quest’anno sogna decisamente in grande.