Le parole di Vincenzo Santopadre
Vincenzo Santopadre, ex coach di Matteo Berrettini ed ora allenatore di Luca Van Assche, ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport in cui ha parlato della vicenda che ha coinvolto Jannik Sinner: “Negli ultimi mesi è cresciuto con questa difficoltà. La faccenda ha appesantito lui e il suo team ma la mia speranza è che da adesso possa tornare ad essere leggero”.
“È stato molto bravo a gestire questo fardello e ora più passeranno i giorni e meglio andrà – ha aggiunto il coach italiano -. Credo che alcuni non si documentino prima di parlare, lo dico perchè so quanto i tennisti siano un po’ leggeri su questi aspetti. Magari non leggono le decisioni in maniera approfondita ma poi sentenziano”.
Quindi ha rincarato la dose: “Non voglio essere pesante ma quelli che si informano si contano sulle dita di una mano. Gli atleti sono bravi a fare richieste e lamentarsi ma poi non conoscono le situazioni. Questo non è un bene per il tennis. Nella sentenza di Sinner non credo ci siano stati illeciti”.
Infine ha indicato i favoriti per gli Us Open: “Il torneo è più incerto di altre volte anche perchè l’Olimpiade falsa un po’ la stagione. Gli indiziati sono i soliti tre: Sinner, Alcaraz e Djokovic. Per assurdo il più stabile in questa fase è Nole. Questa volta c’è spazio per qualche sorpresa come Medvedev, Rublev o Zverev. Sarà fondamentale vedere chi prenderà ritmo nei primi tre turni”.
