Una nuova mentalità per fare bene sull’erba di Londra.
Jannik Sinner analizza la netta vittoria su Diego Schwartzman, che gli è valsa il passaggio al terzo turno di Wimbledon. Un netto 7-5, 6-1, 6-2 che certifica il suo ottimo stato psicofisico. Secondo la sua stessa ammissione, però, la chiave sta soprattutto in un nuovo approccio mentale.
“Ovviamente non è semplice giocare contro Diego, anche se lo conosco molto bene – ha affermato Sinner a fine giornata ai microfoni di ‘Sky Sport‘ -. Man mano che la partita entrava nel vivo, però, ho giocato sempre meglio e sempre più libero di mente. Forse devo migliorare un po’ a livello di servizio. Devo trovare ancora il ritmo giusto. Messo tutto insieme, però, è stata un’ottima partita. Vediamo come andrà la prossima”.
“Mi sento meglio a servizio rispetto al passato. Vado meno fuori ritmo, ma devo ancora limare qualcosa. Ancora non riesco a salire come vorrei, per esempio. Tante cose però sono positive. Sto provando a giocare il mio gioco, sto provando a vincere le partite e non a cercare di non perderle. La mentalità è quella giusta”, ha garantito Sinner.