Le parole di Jannik Sinner
Martedì Jannik Sinner fa il suo ritorno in Italia, dove lo attende un caloroso abbraccio dalla sua famiglia e dai suoi sostenitori, dopo la straordinaria vittoria agli Australian Open. Dopo qualche ora di meritato riposo, giovedì sarà un giorno speciale per il giovane tennista, poiché visiterà il Quirinale per un incontro con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Questo appuntamento avverrà in compagnia dei suoi compagni di squadra azzurri, Arnaldi, Sonego, Musetti e Bolelli, che hanno trionfato nella Coppa Davis. Saranno accompagnati dal presidente della Federtennis Binaghi e dal ct Volandri. Inizialmente programmato per dicembre, l’incontro è stato rinviato a causa delle vacanze invernali dei tennisti, in vista della loro partenza per l’Australia.
Per Jannik Sinner, questo sarà un momento di festa doppia: da un lato, celebrerà la storica vittoria a Malaga con la squadra italiana, 47 anni dopo l’impresa del 1976; dall’altro, festeggerà l’incredibile vittoria nel suo primo Slam a Melbourne, dove ha sconfitto Medvedev in finale. “Il discorso? Lo devo ancora preparare. Sono stato un po’ preso”, ha scherzato sul Corriere della Sera.