Sinner punta ad Alcaraz
In attesa dell’esordio nel Master 1000 di Miami, Jannik Sinner è tornato a parlare della rivalità con Carlos Alcaraz, che lo ha sconfitto in semifinale ad Indian Wells, in un’intervista rilasciata all’ATP Tour: “È fantastico affrontarlo, perché le nostre partite sono sempre molto dure. Lui mi spinge sempre al limite. È in queste sfide che impari di più e lui mi incoraggia a continuare a migliorare come tennista. Cosa sta facendo è impressionante, un grande merito essere di nuovo al numero uno del mondo. In questo momento è a un livello più alto di me, ma penso di poterci arrivare se continuo a lavorare come sto facendo. So di avere il potenziale per farlo e sono molto fiducioso nel processo in cui sono immerso, che mi porterà a fare la cosa giusta dentro e fuori dal campo”.
“Sono molto contento di come abbiamo cominciato questa stagione, perché è fondamentale essere in grado di competere al massimo fin dall’inizio, essendo preparato a lavorare molto duramente – ha sottolineato Sinner -. Ho solo 21 anni, quindi credo che gran parte del mio potenziale deve essere ancora sviluppato. È da tempo che metto molta enfasi sulla fisicità e onestamente mi sento molto più forte e coerente in questo aspetto rispetto a solo un anno fa. Mi piace il modo in cui gioco ma ovviamente voglio di più. Per farlo, devo ancora evolvermi abbastanza in termini di intelligenza di gioco, in riferimento alla selezione dei tiri e alla lettura tattica del gioco”.
