
WTA - con un giorno di ritardo rispetto al solito - dopo la conclusione del WTA 500 di Stoccarda e del WTA 250 di Rouen.
WTA – con un giorno di ritardo rispetto al solito – dopo la conclusione del WTA 500 di Stoccarda e del WTA 250 di Rouen. Anche Anche questa settimana sono tre le azzurre tra le prime cento. Leader tricolore sempre Jasmine Paolini che, grazie alla semifinale sulla terra indoor tedesca rafforza la sua posizione: la 29enne di Bagni di Lucca occupa la sesta poltrona, a due passi dal “best” (ma soprattutto vicinissima a Keys).
Alle sue spalle fa un passo indietro Lucia Bronzetti, numero 59, mentre ne fa due avanti Elisabetta Cocciaretto, ora numero 87. Recupera una posizione Lucrezia Stefanini, ora numero 150, mentre ne perde due Sara Errani: la veterana azzurra, in top ten di doppio, è al numero 154.
Scivola indietro di altri nove gradini Martina Trevisan, ferma ai box per un’operazione al piede sinistro, ora numero 157. Ne risale sei invece Nuria Brancaccio, ora numero 200, mentre perde otto posti Giorgia Pedone, che scende al numero 237. Grazie agli ottavi a Rouen (partendo dalle qualificazioni) guadagna ben 37 posizioni Camilla Rosatello, ora numero 251, che scavalca Nicole Fossa Huergo, che fa sei passi indietro, al numero 264, e chiude la top-ten italiana.
Questa settimana Paolini e Bronzetti sono al via nel main draw del “1000” di Madrid (con Cocciaretto e Stefanini al turno decisivo delle qualificazioni).