L’azzurra era testa di serie numero 3
Una giornata no, in cui non le è riuscito davvero nulla. Jasmine Paolini è stata eliminata, ai sedicesimi di finale, dal China Open in maniera netta. L’azzurra, testa di serie numero 3 del tabellone femminile, si è arresa a Magda Linette. La polacca si è imposta con un secco 6-4, 6-0, dominando il match (soprattutto al servizio).
Jasmine Paolini è rimasta in partita sino al 4-4 del primo set. Poi, di colpo, è crollata, perdendo tutti i successivi otto game. Una prestazione incolore, probabilmente una conseguenza delle tante partite disputate dalla 28enne italiana, arrivata al match un po’ stanca e scarica.
Una sconfitta senza appello su cui riflettere. Mancano ancora diversi appuntamenti prima della fine della stagione in corso. La finalista del Roland Garros e di Wimbledon dovrà ricaricare le batterie il prima possibile per essere all’altezza nei tornei che l’attendono.
La toscana, protagonista di una stagione superlativa con risultati eccezionali sia in singolare che in doppio, aveva già avuto problemi a battere Clara Tauson nel turno precedente del China Open. Questa volta non ha trovato, dentro di sé, la rabbia necessaria per provare a vincere, un’altra volta, in rimonta.