Juan Carlos Ferrero non vuole cali di tensione da parte di Carlos Alcaraz
Il 2022 è stato l’anno della consacrazione di Carlos Alcaraz, capace di vincere un ATP 250, due ATP 500, due Masters 1000 e, soprattutto, gli US Open ben prima di compiere 20 anni, chiudendo la stagione in prima posizione nel ranking mondiale.
Il cuo coach, Juan Carlos Ferrero, non vuole però cali di tensione e, parlando con ‘Arab News’, è perentorio: “Non puoi dire a qualcuno che la prima posizione nel ranking ti permette di allenarti di meno, anzi è l’esatto contrario. Ci sono tanti aspetti in cui Carlos deve migliorare, lavoreremo duramente su quelli”.
Per Ferrero, dunque, i margini di crescita di Alcaraz sono ancora enormi: “Sul diritto dobbiamo sistemare dei dettagli, anche il rovescio va perfezionato ulteriormente. E poi deve trovare continuità con il servizio e in risposta. Senza dimenticare il gioco a rete, che dovrebbe pulire un po’”.
Quello che invece non si può insegnare è il carisma: “Carlos ne aveva già tantissimo a 16, 17 anni – ha spiegato Ferrero -. Non mi sorprende che tanta gente lo ami già da tempo”.