La storia di Bjorn Borg
Per quanto si può resistere alla pressione del successo? Per quanto la nostra mente può accumulare stress e irritazioni senza trovare mai una valvola di sfogo? A queste domande, forse, ha risposto con la sua breve quanto intensa carriera Björn Borg. Ritirarsi a 25 anni non è qualcosa di usuale; è più comune vedere tennisti ostinati a presentarsi al campo alla soglia dei quaranta: c’è in loro una dipendenza lisergica per questo sport. Borg odiava tutto questo, o meglio, odiava lo stress che il tennis ai massimi livelli comportava. Ma sopra ogni cosa, come tutti i campioni, odiava perdere.
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