La serie positiva a Montreal di Camila Giorgi continua, le sue parole

La serie positiva a Montreal di Camila Giorgi continua, le sue parole

Quando gioca bene non ce n’è per nessuno, neanche per una vincitrice degli US Open, seppure in netto declino: nel primo turno del WTA 1000 di Montreal Camila Giorgi, numero 51 del mondo, ha travolto in modo convincente col punteggio di 6-3 6-2 la canadese Bianca Andreescu, numero 41 e trionfatrice a Flushing Meadows quattro anni fa.

La 31enne marchigiana è in serie positiva sui campi della città del Quebec da nove partite, le sei che le servirono due anni fa per vincere quello che è ifinora il suo unico 1000 in carriera e le due che si è aggiudicata lo scorso weekend per superare le qualificazioni che era stata costretta a disputare a causa del livello altissimo del tabellone principale femminile.

La 23enne beniamina di casa, dopo l’eccezionale 2019 in cui stupì il mondo del tennis, è invece in crisi di risultati da due anni a causa degli infortuni che ne hanno tarpato le ali verso una carriera ben più luminosa. Camila ora al secondo turno incontrerà la ceca Petra Kvitova, numero 9 del mondo e testa di serie numero 7, che sconfisse due anni fa negli ottavi con un doppio 6-4 e con la quale è 2-2 nei precedenti confronti diretti.

Dal 3-2 nel primo set l’azzurra ha operato l’allungo decisivo nei confronti della canadese salvando cinque palle break e portandosi sul 6-3 4-0 strappando per tre volte il servizio alla sua avversaria, per poi chiudere al quarto match point dopo averne già avuti due sul 5-1. E alla stretta di mano finale Camila ha persino sorriso alla sua avversaria, cosa che non fa praticamente mai.

“Sono molto contenta di come ho giocato – ha detto Camila a Ubitennis dopo la vittoria – mi piace molto stare a Montreal, è una città bellissima, con tanti ristoranti, c’è sempre tanta vita e quando arrivo qui gioco sempre bene, non so perché”.

“Già durante i match di qualificazione mi sono sentita bene, ma stasera credo di aver giocato il miglior incontro della settimana finora. L’infortunio al polso [che l’ha costretta a rinunciare al torneo di Varsavia n.d.r.] non è ancora risolto al 100%, ma va certamente meglio ed è sotto controllo”.

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