Le lacrime di Pietrangeli
“Ora so cosa significhi perdere un fratello”. Nicola Pietrangeli è in lacrime per la scomparsa di Manolo Santana.
“Nel 1961 fui un disgraziato, rientrando a Roma per la nascita di mio figlio e poi tornando a Parigi per le sfide decisive, mentre nel 1964 ebbi due set point nel quarto e lui era stanchissimo – ha raccontato alla Gazzetta dello Sport il grande campione della racchetta -. Ma era un giocatore completo, con pochissimi mi punti deboli. E poi inventò il pallonetto in top spin di rovescio: ho in mente un torneo a Buenos Aires, mi batté in semifinale e poi in finale fece impazzire McKinley, il più forte degli americani, massacrandolo con i lob a ogni discesa a rete dell’altro”.
Il leggendario tennista spagnolo si è spento all’età di 83 anni.