Una sconfitta dolorosa, dovuta anche a un nemico silenzioso quanto infido: l’ansia.
Lorenzo Musetti è stato eliminato da Felix Auger-Aliassime all’UniCredit Firenze Open, mancando l’accesso alla finale del torneo toscano. Il ventenne di Carrara, però, ha ammesso senza giri di parole che a incidere sulla sua prestazione è stata quella sensazione di malessere che lo ha anche portato a decidere di stendersi in posizione supina all’interno di Palazzo Wanny.
“Ho dovuto affrontare una specie di attacco d’ansia – ha spiegato Musetti, come si può leggere sul sito del ‘Corriere della Sera’ -. Si tratta di qualcosa che, quando sono sotto pressione, non riesco a controllare. Però, per rispetto del pubblico, ho deciso di non ritirarmi”.
I sintomi, come spiega il quotidiano meneghino, sono stati chiusura del diaframma, poca aria nei polmoni, un senso di nausea senza avere mal di stomaco. “Quando ero juniores mi capitava spesso – ha confessato Musetti -. Ma non succedeva più dall’anno scorso, quando ho affrontato Baez a Milano. Purtroppo quando mi arriva se ne va solo dopo un po’ di tempo. Ora voglio solamente andare a Napoli, portandomi con me le sensazioni positive di questa settimana”.