Lorenzo Musetti descrive Sinner e i suoi compagni
Intervistato da ‘La Stampa’ Lorenzo Musetti ha descritto i suoi connazionali del tennis. “Berrettini molto razionale – ha raccontato -. Sinner una macchina, oltre che un ragazzo trasparente e genuino, ci alleniamo spesso insieme. Sonego un giocherellone che si trasforma in vichingo, Bolelli un’ispirazione. Fognini mattacchione e talentuoso”.
“Non si gioca solo per la fama e i soldi, ma anche per i fan, specie i ragazzini, in cui mi riconosco – ha aggiunto il toscano -. Coltivare un sogno e poi raggiungerlo: è quello che abbiamo fatto sia io sia Matteo e Jannik. Si parte sempre da un sogno”.
“Il mio obiettivo a breve termine sono i top 50. Poi vincere qualche torneo importante e avvicinarmi alla top 20” ha concluso Musetti.