Lorenzo Sonego, Madrid resta un tabù

Lorenzo Sonego e il torneo di Madrid: un rapporto difficile, confermato dall'eliminazione al secondo turno anche nell'edizione 2025.

Il torneo di Madrid non è certo il terreno di caccia preferito per Lorenzo Sonego, e il 2025 non ha fatto eccezione: il tennista torinese è infatti uscito al secondo turno, perdendo per sue set a zero contro Alex de Minaur, capace di imporsi con un 6-2, 6-3 piuttosto netto, in 76 minuti di gioco complessivo.

Per la seconda volta consecutiva il Masters 1000 nella capitale spagnola termina dunque al secondo turno: eguagliato il miglior risultato personale nel torneo, ma in altri tornei dello stesso livello il quasi 30enne (il suo compleanno è l’11 maggio) ha saputo decisamente fare meglio, come dimostrato a Roma 2021, dove raggiunse le semifinali, o a Monte Carlo 2019, dove arrivò ai quarti.

Eppure il match contro De Minaur sembrava essere partito sotto i migliori auspici, con Sonego capace immediatamente di conquistare un game sul servizio dell’australiano: immediata però la reazione del numero 7 al mondo, capace di vincere sei dei successivi sette game, per lanciarsi nel migliore dei modi in vista del secondo set.

Sonego non è riuscito a ingranare nella frazione successiva, andando sotto per 4-1 prima di un moto di orgoglio che, sul 5-2, gli ha consentito di bruciare un match point per il suo avversario. Il nono game è stato però decisivo: sul 40-0 De Minaur ha avuto tre punti partita a disposizione, chiudendo il match già al primo tentativo. Sarà dunque l’australiano ad avanzare al terzo turno, dove troverà Denis Shapovalov, giustiziere in due set (6-1, 6-4) di Kei Nishikori.

TG SPORT

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