L’analisi di Sonego
Lorenzo Sonego prova ad analizzare il modus operandi di Novak Djokovic.
“All’inizio ti studia, immagazzina tutte le informazioni che gli servono, poi piano piano entra nel tuo gioco e ti distrugge. Lo senti sempre più forte, sempre più veloce, sempre più padrone del campo” racconta a Il Messaggero il torinese.
“Ancor di più negli Slam, fisicamente nessuno è in grado di stargli dietro – aggiunge Sonego -. E poi sa salire ancora e ha una intelligenza superiore nel capire e nell’interpretare le situazioni. Roger è Roger. Ma oggi Djokovic è il più forte: nessuno ti dà una palla diversa dall’altra con così tante variazioni e gestisce così la partita”.