L’orgoglio di Jannik Sinner: “Italiano al 100%”
Jannik Sinner, fresco vincitore dell’ATP 500 di Rotterdam e nuovo numero tre del mondo, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Vanity Fair in cui ha anche rivendicato le sue origini: “Mi sono sempre sentito italiano, e sono molto orgoglioso di esserlo: a 7 anni facevo i campionati di sci coi ragazzini italiani, a 14 in Liguria i miei compagni erano italiani. Ma poi, noi parliamo il nostro dialetto tedesco, ma anche in Sicilia parlano un dialetto che nelle altre parti d’Italia non capiscono, no?”.
“Esempio per i giovani? È una domanda difficile – ha ammesso il tennista altoatesino -. Io gioco a tennis, a qualcuno piaccio e a qualcuno no. Per alcuni dovrei essere più sicuro di me, mentre altri apprezzano la mia umiltà. So di trattare tutte le persone allo stesso modo: se ho davanti a me il numero 1 della classifica o chi pulisce gli spogliatoi, io mi comporto sempre ugualmente, con educazione”.
Quindi l’azzurro ha fatto chiarezza sul fatto di avere la residenza a Monte Carlo: “Il Principato è un posto molto sicuro, ci sono molti tennisti con i quali mi posso allenare, campi perfetti, belle strutture. Ho sempre pensato che sarebbe potuto essere un buon posto dove vivere”.
