Matteo Arnaldi ancora non ci crede
E’ un Matteo Arnaldi quasi incredulo quello che affida i suoi pensieri ai microfoni dell’organizzazione del Roland Garros dopo aver eliminato in tre set uno dei ‘big’ del torneo, Andrey Rublev. “E’ incredibile – ha detto -, credo di aver giocato il miglior tennis della mia vita, e l’ho fatto per tre set. Non me lo aspettavo nemmeno io di giocare a questo livello”.
“Quando sei in campo inizi forte magari puoi pensare di avere un calo, invece ho continuato a giocare allo stesso modo – ha aggiunto Arnaldi, che ha iniziato il torneo da numero 35 al mondo -. Rublev sicuramente non ha giocato il suo miglior tennis, ma io ho applicato la tattica giusta per metterlo sotto pressione e direi che oggi ha funzionato molto bene”.
Per il 23enne sanremese la chiave è stata la vittoria, al tie-break, del primo set: “E’ stato molto importante per me, perché partivo sfavorito. Il primo set mi ha dato grande carica, negli altri due ho continuato a spingere. Nemmeno le condizioni del campo, molto diverse rispetto ai turni precedenti, mi hanno infastidito. E’ stata una grande giornata”.
Classe 2001, ancora in attesa di vincere un torneo dell’ATP Tour ma componente della squadra azzurra che ha conquistato la Coppa Davis nel 2023, Matteo Arnaldi, con l’ingresso agli ottavi, ha eguagliato il proprio miglior risultato a livello di Grande Slam: aveva infatti raggiunto gli ottavi anche agli US Open del 2023, arrendendosi soltanto a Carlos Alcaraz.