Le parole di Matteo Arnaldi
Matteo Arnaldi ha superato il primo turno del Masters 1000 di Madrid, sconfiggendo in due set (6-4 6-1) l’australiano Christopher O’Connell. “Sicuramente è stata una partita positiva – ha ammesso, nelle parole riportate da Ubitennis -. Abbiamo iniziato un po’ così così, non era semplice giocare. Le condizioni qui a Madrid sono sempre diverse, bisogna abituarsi. Tuttavia, da quando ho trovato il break a fine primo set e poi l’ho vinto ho alzato molto il livello, son contento per questo”.
L’azzurro ora se la vedrà con Daniil Medvedev: “Con lui ho giocato due volte sul cemento, una volta in condizioni abbastanza veloci, a Dubai, mentre a Toronto non erano così veloci. Non siamo abituati a giocare alle condizioni di Madrid, ma l’anno scorso qui ho giocato bene. Non posso dire che le adoro, ma sicuramente ci gioco bene. Sarà una partita completamente diversa dalle altre due, però lui è pur sempre il n°4 al mondo. Sarà una partita tosta, ma cercherò di dare il meglio”.
Nella scorsa edizione del torneo spagnolo Arnaldi ottenne la sua prima vittoria ATP: “Sono sicuramente cambiati i risultati rispetto ad un anno fa, ma per il resto non è cambiato tanto. Ho giocato per la prima volta tutto l’anno nel circuito ATP, prendendo parte a tanti tornei che prima guardavo solo in TV. Il resto non è cambiato tanto: mi alleno sempre allo stesso modo, poi sì, i campi su cui giochi sono migliori, c’è più gente ti guarda, ma quello che fai è sempre uguale. Fa piacere essere qui con una classifica completamente diversa, ora stiamo lottando per prenderci la testa di serie negli Slam. È stato un anno molto importante, ma continuiamo a lavorare per migliorare”.
Infine, il tennista ligure ha svelato il suo grande sogno per quest’anno: “Sarebbe incredibile giocare le Olimpiadi. Un torneo che non giochiamo mai, una competizione che guardi sempre da bambino. Non giochi per i punti o per i soldi, ma per l’Italia. Vincere una medaglia sarebbe qualcosa di incredibile”.
