Matteo Berrettini avvisa Jannik Sinner: “Neanche lui sarà felice…”
Matteo Berrettini piega in quattro set l’ungherese Marton Fucsovics e pensa subito alla partita contro il connazionale e numero uno del mondo Jannik Sinner, che lo affronterà al secondo turno dopo il successo contro il tedesco Hanfmann. “Subito con Jannik? È colpa mia, o meglio degli infortuni che mi hanno fatto scendere e molto in classifica”.
“Il tennis è così e il sorteggio è una cosa casuale, bisogna accettarlo. Sapevo che sarebbe potuto succedere e non credo che neanche che lui sia felicissimo”.
Il romano non ha mai battuto Sinner ma sull’erba è temibilissimo: “L’unico augurio che posso fare è che questa sia l’ultima volta che io e Jannik ci incontriamo in questo turno, e spero ci possiamo incontrare sempre più in là nei tornei del Grande Slam. Lui meglio di così non può fare ma avermi così vicino non credo gli faccia piacere…”.
Sul problema alla schiena: “Sono stato bravo a gestire un problema fisico e non tennistico, ho iniziato a sentire un problema alla schiena e mi sono spaventato, questa cosa mi ha fatto uscire un po’ dalla partita”.