Matteo Berrettini dà a Jannik Sinner dell’extraterrestre

Le parole di Matteo Berrettini

Matteo Berrettini ha parlato alla vigilia dell’inizio della tappa di Bologna della Coppa Davis: “Sono super felice ed orgoglioso del lavoro che ho fatto in questi mesi per tornare. Fino a qualche mese fa era tutto in ancora dubbio: la mia forma fisica, il fatto di essere competitivo, il fatto che in Italia in questo momento ci sono tanti giocatori in top 50…”.

“Essere qui fa doppiamente piacere – ha aggiunto a Supertennis -. Abbiamo un compito importante, veniamo da una vittoria storica: sicuramente la pressione è forte, ma la gioia ancora di più. La Coppa Davis è una competizione particolare: ci tengo a ricordare che l’anno scorso siamo partiti con un 3-0 rimediato dal Canada e poi la Coppa l’abbiamo sollevata noi”.

Chiosa sugli Us Open: “Ho perso contro Fritz che ha meritato di vincere e che poi è andato abbastanza avanti…. Io cerco sempre di mettere in campo la migliore versione di me e se ragazzi della mia età o più giovani di me mi prendano come ispirazione è una cosa che mi fa molto piacere. Cerco di farlo anche io con loro: li guardo, li osservo per capire cosa fanno meglio di me e cerco di migliorare tutti i giorni. Uno su tutti Jannik [Sinner], che sta facendo cose da extraterrestre. Siamo davvero un bel gruppo, molto ampio ma molto bello”.

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