Matteo Berrettini fuori agli ottavi di finale del Masters 1000 di Cincinnati. Il tennista azzurro è stato eliminato dallo statunitense Reilly Opelka, numero 39 del mondo, che si è imposto in due set con il risultato di 6-3, 7-6 dopo un’ora e sedici minuti di gioco. Deludente la prova del numero uno del tennis italiano, che è crollato nettamente nel primo set. Nel secondo parziale i servizi l’hanno fatta da padrone e al tie-break Opelka si è imposto per 7-4.
“È stato più bravo di me nel game in cui mi ha breakkato nel primo set, e nel primo minibreak nel secondo il lob è stato un po’ fortunoso. Comunque complimenti a lui, ha servito molto bene. Me lo aspettavo, ma anche da fondo ha giocato bene, anche l’ultimo minibreak per andare 6-2 mi ha fatto un passante in mezzo ai piedi dopo che l’avevo spostato. Non avevo mai giocato con un avversario così, e posso dire che è molto difficile. Però a un certo punto bisogna congratularsi con l’avversario e ammettere che è stato migliore di me”.