Costretto allo stop, arrivano interessanti retroscena su un grande e rispettatissimo rivale.
Matteo Berrettini dovrà rinunciare per infortunio anche al Roland Garros, dopo l’assenza agli Internazionali di Roma e quella al Masters 1000 di Madrid. Il romano, così, in questa fase di stop forzato si sta concentrando su alcuni dei grandi avversari della sua carriera, tra cui spicca Novak Djokovic.
“Nole è davvero difficile da battere, ma a livello di gioco ci incastriamo bene. E anche se non l’ha mai detto, a lui piace giocare contro di me – ha affermato Berrettini in un intervento durante il podcast ‘BSMT’ -. E stiamo parlando di un campione dotato di qualità tecniche, tattiche, fisiche e mentali pazzesche. Ma la sua caratteristica principale è il suo agonismo, che non si arresta mai”.
“Sicuramente sorprendono i risultati e i record che riesce a conseguire – ha aggiunto Berrettini parlando di Djokovic -. Ma la cosa che mi lascia davvero a bocca aperta è la sua voglia di rimettersi sempre lì. Dopo tutti i traguardi che ha raggiunto, ne ha sempre uno ulteriore che mette nel mirino. Quel fuoco dentro è impressionante”.