Il c.t. della Nazionale di basket: “I sogni sono duri a morire”.
L’impresa di Matteo Berrettini, primo italiano a raggiungere la finalissima del Torneo di Wimbledon, continua a raccogliere il plauso trasversale da parte dei rappresentanti di tutto lo sport azzurro. Al coro dei complimenti si è aggiunto anche il commissario tecnico della Nazionale di basket, Meo Sacchetti, reduce tra l’altro dall’inatteso successo nel preolimpico da parte dell’Italbasket, qualificatasi così ai Giochi Olimpici di Tokyo.
“Bravo Matteo, complimenti – ha esordito il tecnico azzurro -. Ti faccio i complimenti da parte dei miei ragazzi, che sono stati davanti al televisore per vederti vincere davanti all’importantissima platea di Wimbledon”.
“Ti invio un abbraccio e un in bocca al lupo per la partita. Ricordati che i sogni sono duri a morire” ha poi concluso coach Sacchetti.