La dea bendata aiuta Garin
Da quando era rientrato dopo essersi sottoposto a un’operazione alla mano Matteo Berrettini aveva solo vinto e la pausa che si è preso dopo i trionfi di Stoccarda e del Queen’s sarebbe dovuta servirgli per ricaricare le pile in vista di un appuntamento al quale teneva in maniera particolare e che nel 2021 lo ha visto protagonista assoluto.
La positività un fulmine a ciel sereno: il romano avrebbe dovuto affrontare al primo turno di Wimbledon il cileno Cristian Garin. Il sudamericano, nell’edizione dello scorso anno, è arrivato fino al quarto turno: un ottimo risultato che, però, è stato facilitato dall’avere incontrato specialisti sulla terra battuta.
Ad Halle e a Eastbourne non ha brillato, perdendo al primo turno rispettivamente contro Sebastian Korda (6-2, 6-3 per il figlio d’arte) e Alex de Minaur (doppio 6-3 per l’australiano). A Londra, per il momento, la dea bendata gli ha dato una mano: molto probabilmente non avrebbe avuto scampo con Berrettini.