Matteo Berrettini non nasconde le sue emozioni dopo la vittoria davanti a Roger Federer

Berrettini vincente in laver Cup, contro Auger-Aliassime

Matteo Berrettini ha parlato al termine del match di Laver Cup vinto contro il canadese Felix Auger-Aliassime.

“È stata una grande lotta con Felix. Lui è un grande giocatore, io ho provato a fare il meglio, c’è stato equilibrio, poi super tiebreak, sono molto contento alla fine. Credo sia il pubblico di Londra a far uscire il meglio di me” ha detto il rappresentante del Team Europe 

“Iniziare oggi con una vittoria era importante, ma la giornata è lunga, considerando che c’è anche il doppio. Ora è il turno di Norrie, lui è di casa qui, quindi avrà un grande supporto dal pubblico. Io sono felice, per me e per il team, ma c’è ancora tanto da fare” ha proseguito il romano

Poi Berrettini è tornato sulle emozioni provate nella serata di addio di Roger Federer e sulla felicità di essere presente in un momento così significativo per tutto il mondo del tennis: “Non sono riuscito a dormire dopo le emozioni di ieri sera, piangevamo ieri. Lui è il motivo per cui ho deciso di diventare un tennista. Lui forse non lo sa, ma quando ero un bambino ho provato ad intrufolarmi per lui nel Campo Centrale di Roma, perché era il mio idolo. Lui ha fatto così tanto per me e per lo sport in generale, sono felicissimo di essere qui, ho la pelle d’oca. Iera sera è stato incredibile: in particolare, quando piangeva poggiato alla mia spalla io ho pensato: ‘È reale?'”

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