Matteo Berrettini parte con un successo anche a Kitzbühel
Dopo aver dominato il torneo di Gstaad, lasciando solo quattro game in finale al malcapitato Quentin Halys, Matteo Berrettini inizia nel migliore dei modi anche a Kitzbühel, dove supera il primo turno sconfiggendo 7-6(6), 7-6(5) il russo Pavel Kotov, numero 62 del ranking mondiale ATP. E’ la sesta partita di fila vinta da Berrettini, che non perde dal combattutissimo secondo turno di Wimbledon, dove è stato sconfitto da Jannik Sinner.
Non è un match semplice, quello sulla terra battuta della città austriaca, per il romano, che nella giornata di ieri ha ritrovato il suo posto fra i migliori 50 tennisti al mondo: Kotov fa subito il break, ma Berrettini non perde la calma e lo recupera in tempo per portare la prima frazione al tie-break, dove vince ai vantaggi dopo aver annullato un set point.
Equilibrato anche il secondo set, dove si arriva sul 6-6 senza break, né da una parte né dall’altra: a vincere, nel minigioco finale, è ancora Berrettini, che mostra una maggior concentrazione nel momento decisivo. Ad attenderlo, al secondo turno, c’è il cileno Alejandro Tabilo, numero 2 del seeding e 21esimo al mondo.
Praticamente in contemporanea il tennis italiano festeggia un altro passaggio del turno, al torneo di Umago in Croazia: è Fabio Fognini a prendersi una bella soddisfazione, battendo il francese Luca van Assche 6-4, 6-3, al termine di un match che il veterano ligure controlla senza particolari difficoltà, se si esclude un breve momento sotto di un break nel primo set. Già noto l’avversario di Fognini nel secondo turno: si tratta di Tseng Chun-Hsin, atleta di Cina Taipei, che ha potuto usufruire di un bye al primo turno.