Parla Santopadre
“A me piace molto anche Hurkacz che ha appena vinto Halle, ma non lo vedo ancora come campione Slam”. Vincenzo Santopadre, con il Messaggero, fa le carte a Wimbledon.
“L’esaltazione di oggi è diversa da quella della finale di Wimbledon dell’anno scorso. Straordinaria, certo, ma io alla vigilia pensavo che Matteo potesse arrivare all’ultima partita, stavolta era umanamente pensabile che fosse stanco: come immaginare che il 12 aprile si è tolto gli ultimi punti alla mano e il 12 giugno potesse vincere Stoccarda? Questi risultati hanno superato un’aspettativa razionale” aggiunge il coach di Berrettini soffermandosi sui recenti exploit del suo allievo.