Matteo Berrettini, parole commoventi su Jannik Sinner
Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni del “Corriere della Sera”, il tennista azzurro Matteo Berrettini ha voluto contraccambiare le parole di elogio e stima ricevute da Jannik Sinner nel corso del suo discorso al Quirinale. In aggiunta, il giocatore romano non ha nascosto la sua riconoscienza nei confronti dell’altoatesino per la sua vicinanza in questo periodo negativo.
“Lo ringrazio tanto per le sue parole. Jannik mi è stato molto vicino e il suo sostegno ha rappresentato per me una luce nel buio, una speranza nei momenti di difficoltà. Userò tutta questa energia positiva per il mio tennis e per fare bene in questa stagione” ha esordito il tennista romano.
“Per il tennis italiano è un periodo bellissimo. Sinner ha fatto un miracolo a Melbourne e anche io non vedo l’ora di dare il mio contributo. Mi è stato molto vicino dopo Malaga, anche se caratterialmente siamo molto diversi. Rincorriamo un sogno, ma ero certo che lui sarebbe stato in grado di fare grandi cose. Ho vissuto un momento difficile, ma anche per merito delle sue parole mi sento molto ottimista verso il prossimo futuro” ha aggiunto Matteo Berrettini.
“Matteo mi ha sempre aiutato e gli sono grato. Adesso, se lui mi volesse chiedere qualcosa, io sarei pronto ad aiutarlo, perché tengo molto a lui. Al circuito un giocatore come Matteo è mancato tanto. Il suo supporto durante la Coppa Davis, anche se lontano dal campo, per me è stato fondamentale” queste, invece, le parole rilasciate da Jannik Sinner al Quirinale nei confronti del collega.
