Matteo Berrettini-Roman Safiullin 7-6 5-7 7-5
Matteo Berrettini ritrova il sorriso nell’ATP 250 di Stoccarda. Dopo più di due mesi di stop, il romano vince all’esordio sull’erba tedesca del ‘Boss Open’, superando il russo Roman Safiullin, numero 43 del ranking ATP, in tre combattutissimi set (7-6 5-7 7-5) dopo quasi tre ore di battaglia.
Nel primo set è il servizio a farla da padrone, con entrambi i tennisti che non concedono nemmeno una palla break. Si arriva così al tie-break: Berrettini parte bene (3-0) e sale sul 5-2, ma qui viene riacciuffato dal suo avversario (5-5); si va così ad oltranza e alla fine è Matteo a spuntarla per 10 punti a 8.
Nel secondo set è Safiullin il primo ad arrivare a palla break nel quinto game, ma Berrettini l’annulla e tiene la battuta ai vantaggi. Nel game successivo è l’azzurro ad avere una chance in risposta ma spedisce lungo il rovescio. Quando il tie-break sembra il naturale epilogo anche del secondo parziale, il romano cede la battuta sul più bello, mandando a servire il russo per il secondo set sul 6-5: Safiullin non si fa pregare e rimanda tutto al terzo e decisivo set.
Nel terzo set è Berrettini a soffrire al servizio: l’azzurro, infatti, deve annullare ben quattro palle break nei suoi primi quattro turni di battuta. Scampato il pericolo, Berrettini ottiene la prima palla break del set sul 5-4 che coincide con il match point: Matteo non lo sfrutta ma nel dodicesimo game se ne procura altri tre e al quarto tentativo fa centro, archiviando la pratica col 7-5 finale.
Con questo successo Berrettini stacca il pass per gli ottavi di finale dove affronterà il vincente della sfida tra il francese Matteo Martineau, numero 179 al mondo, e il canadese Denis Shapovalov, numero 117 del ranking ATP.