Matteo Berrettini schietto su Jannik Sinner
Nessuna gelosia, solo ammirazione. Si può sintetizzare così il pensiero di Matteo Berrettini su Jannik Sinner, ascoltando le parole che lo stesso tennista romano ha affidato a Eurosport alla vigilia del quarto di finale di Coppa Davis contro l’Olanda, appuntamento che Berrettini seguirà, come speciale sostenitore, al fianco della squadra capitanata da Filippo Volandri.
“Ho sempre saputo che Jannik avrebbe raggiunto questi risultati, era soltanto una questione di tempo – ha detto Berrettini a ‘Eurosport’ – A Torino ha giocato benissimo, i tornei indoor sono il suo forte: sul veloce, dopo Djokovic, c’è lui”.
“Jannik – ha poi aggiunto il 27enne romano, che a causa dei ripetuti problemi fisici è sprofondato al numero 90 del ranking ATP – mi ha impressionato per la velocità in cui è migliorato, sicuramente rappresenta un grandissimo stimolo per permettermi sotto e lavorare”.
“Invidia? No, assolutamente – ha chiarito Berrettini -. Certo, mi sarebbe piaciuto essere alle ATP Finals, più che altro per godermele: nel 2021 sono state la mia più grande delusione, ero arrivato dopo una grande stagione e mi sono ritirato durante il primo match”.